Giardini

PREMESSA DELL’AUTRICE

La mia passione per i fiori e le piante risale a molti anni fa. Mio padre aveva studiato Agraria e durante il mio primo trasloco ho ritrovato numerosi libri che nel corso degli anni ho consultato e studiato per mantenere in forma le mie piante. Tra i libri c’erano anche numerosi progetti di giardini, uno dei quali mi ha così affascinato che è diventato realtà nella mia dimora attuale, allestito da me stessa. Mantenendomi in allenamento nel corso degli anni essendo anche una interior designer, ho messo a frutto l’esperienza così ottenuta occupandomi personalmente delle decorazioni floreali del mio matrimonio che ho organizzato nella mia villetta primi 900 .

 

              mise en scène in giardino,tè alle 18.00

Mise en scène agreste  

 arte topiaria. Bellissimi i lampioni  davanti casa,vero?

  "Atmosfera di fine primavera". Ho disposto davanti casa dei vasi nei quali avevo precedentemente interrato un ferro a forma di semicerchio e piantato ai due estremi due piantine rampicanti e fatte abbarbicare al supporto.Ho pensato di aggiungere un tralcio di glicine sintetico, che ho ripreso sulle lampade appese davanti alle porte d'entrata.Il tutto mi sembra armonico,con un tocco di colore di fine primavera!Accattivante vero? 

Le rose secondo la tradizione greca erano nate con Afrodite. Era infatti il fiore a lei consacrato. Omero ci racconta che il corpo di Ettore ucciso da Achille venne preparato per la sepoltura da Afrodite, usando proprio l’olio di rose. Athena ( dea della saggezza) scelse questo fiore come simbolo di spiritualità. Rodi era considerata l’isola delle rose e pare che questo nome derivasse da questo fiore. La tradizione di utilizzare questo fiore e i suoi preziosi oli ed essenze continuò con il popolo romano. Plinio il Vecchio ci dice che nei dintorni di Roma e Napoli venivano coltivate: la rosa gallica, quella canina,quella damascena e la Rosa moscata.

Gli antichi greci ritenevano che i petali di rosa tenessero sotto controllo i “fumi” dell’alcool, ecco che nelle feste dionisiache si usava indossare sul capo delle corone di rose.

Pare che il Re Mida avesse nel suo giardino delle rose bellissime e pregiate, tanto da avere circa sessanta petali ciascuna..

            

Per l’estate ho pensato di sostituire nei vasi le piante e rendere più fresca la visione d’insieme della facciata della casa. Ho utilizzato delle piante  a fiori bianchi,per le lanterne ho intrecciato dei rami sintetici di magnolia. L’arsura estiva smorzata dal verde delle foglie e dal bianco splendente dei fiori a cascata!

E’ semplice rinnovare l’aspetto di un qualsiasi ambiente cambiando semplicemente la disposizione di qualche oggetto o  dei colori!

 Ho sistemato in giardino i negativi di alcuni bassorilievi che ho creato per i miei portali.

                                        

                                    

                          

Il giardino d'inverno

 Pesche Tabacchiere.La pesca Tabacchiera è detta anche "Saturnina", è di diffusione limitata,morbida e dolce,dal profumo intenso e dal nocciolo molto piccolo.La coltivazione ha origine nel 1812 sulle pendici dell'Etna,al nord si coltiva in Romagna. Io ho un giardino dalla terra  abbastanza "difficile", eppure questi sono i frutti.

 E' sempre magica l'atmosfera quando accendiamo  torce,lumi,candele. Fate vivere anche la notte il vostro giardino....

Per richiamare le atmosfere classiche degli antichi giardini ho sistemato i negativi di alcuni bassorilievi tra le piante.

In giardino ho inserito degli aceri rossi per vivacizzare le cromie degli spazi esterni

 fate arrampicare una pianta di rose attorno ad una finestra,quando inizieranno a sbocciare i primi boccioli  allieteranno non solo la vista ma anche i sensi con il loro tenue profumo. Questa è stata appena potata da Angelo. 

 Più di 20 anni fa ho creato con delle pietre un  finto pozzo.In un pilastrino ho inserito le tubature,vedete il rubinetto? In alto ho fatto arrampicare dell'edera. E' sempre d'effetto!

E' sbocciata una delle rose rampicanti.La nonna Fortunata ne andava proprio fiera!

  dall'edera un simpatico gnomo ci scruta e ci dona la sua allegria e tanta serenità.

 Coltiviamo i gerani rampicanti,sono d'effetto e facili da curare.

La spettacolare fioritura dei mandorli .Se avete un giardino,abbellitelo con dei mandorli e gustatene i frutti.

 Bello vero?

 Non dimentichiamo la bellezza delle viole mammole!

 La bellissima Lobelia blu

le dolcissime panzè

mise en scène esterna

Storie di fiori: le primule.

La primula è il fiore del nuovo inizio, della tenera amicizia nascente, della giovinezza e della speranza. Originale delle zone temperate di Europa ,Asia e America comprende circa 500 specie di piante erbacee annuali e perenni dell’altezza che varia da alcuni centimetri a diversi decimetri; con fiori coloratissimi riuniti in ombrelle, capolini, grappoli, circondati da brattee sorette da lunghi gambi.

Un inverno particolarmente lungo e rigido stentava ad andare via,perché ormai diventato vecchio e sordo. Gli abitanti del bosco erano in fermento perché si trovasse una soluzione per mandarlo via,non si trovava più cibo per sopravvivere. Lui si offese promettendo vendetta.Ordinòa Gelo e Tempesta  di nascondersi e quando sarebbe arrivata la Primavera avrebbero dovuto chiuderlain un antro del bosco.

La Primaverà spuntò oll’orizzonte quando una tempesta la spinse dentro la grotta e Gelo la intrappolò dentro. Ma una lepre vide tutto e andò ad avvertire i suoi amici del bosco. Tutti insieme si rivolsero al sole. Il sole si avvicinò ad un ruscello che scorreva vicino alla grotta e improvvisamente, dove i raggi si erano posati ,spuntarono le primule..

Il sole ordinò di portare i fiori vicino alla grotta, non appena furono vicini il ghiaccio si sciolse. La Primavera finalmente fu libera e tutti festeggiarono allegramente. L’inverno fuggì via. Da allora ogni anno le Primule annunciano l’arrivo della Primavera

Storie di fiori: le primule.

La primula è il fiore del nuovo inizio, della tenera amicizia nascente, della giovinezza e della speranza. Originale delle zone temperate di Europa ,Asia e America comprende circa 500 specie di piante erbacee annuali e perenni dell’altezza che varia da alcuni centimetri a diversi decimetri; con fiori coloratissimi riuniti in ombrelle, capolini, grappoli, circondati da brattee sorette da lunghi gambi.

Un inverno particolarmente lungo e rigido stentava ad andare via,perché ormai diventato vecchio e sordo. Gli abitanti del bosco erano in fermento perché si trovasse una soluzione per mandarlo via,non si trovava più cibo per sopravvivere. Lui si offese promettendo vendetta.Ordinòa Gelo e Tempesta  di nascondersi e quando sarebbe arrivata la Primavera avrebbero dovuto chiuderlain un antro del bosco.

La Primaverà spuntò oll’orizzonte quando una tempesta la spinse dentro la grotta e Gelo la intrappolò dentro. Ma una lepre vide tutto e andò ad avvertire i suoi amici del bosco. Tutti insieme si rivolsero al sole. Il sole si avvicinò ad un ruscello che scorreva vicino alla grotta e improvvisamente, dove i raggi si erano posati ,spuntarono le primule..

Il sole ordinò di portare i fiori vicino alla grotta, non appena furono vicini il ghiaccio si sciolse. La Primavera finalmente fu libera e tutti festeggiarono allegramente. L’inverno fuggì via. Da allora ogni anno le Primule annunciano l’arrivo della Primavera

 

 

 Un armonico angolo di natura

Un piccolo angolo di natura ci regalerà una nota di benessere, ci trasmetterà gioiosa bellezza e una nota di colore e buon umore. Ci sentiremo in sintonia con la natura, riavvicinandoci ai suoi ritmi. Se avete un piccolo balcone dovrete accordare le piante alle dimensioni del vostro spazio a disposizione. Puntate su specie  da fiore a crescita rapida da collocare in cassette da fissare al davanzale e/o alla ringhiera, lato interno. In una superficie più grande, copriremo  anche le superfici verticali con rampicanti assortiti. Cerchiamo di sfruttare al massimo lo spazio appendendo  vasi con piante ricadenti come: fucsie,gerani edera,surfinie,petunie. Importantissima è l’esposizione del balcone: se rivolti a sud sono molto caldi d’estate,  se rivolti al nord il sole non arriva mai direttamente per cui dobbiamo scegliere sempre delle piante adatte al clima.

Le piante sono una presenza viva e nello stesso tempo un effettivo complemento d’arredo, sia per gli appartamenti che per verande che giardini d’inverno. Vi sono delle regole di base, volumi, spazi disponibili,forme,colori, fate in modo che nella scelta siano intonati tra loro; gialli con violetto, rosa con il bianco, cremisi e blu,arancione con il porpora. Scegliete inoltre fioriture e che bene si armonizzano con i colori dominanti in casa. Gli stessi coprivaso dovranno essere in nuance con il colore dei fiori o in tinta contrastante. Per concludere, meglio poche piante fiorite e ben armonizzate cromaticamente che tante male assortite e mal curate.

 

 

 Un armonico angolo di natura

Un piccolo angolo di natura ci regalerà una nota di benessere, ci trasmetterà gioiosa bellezza e una nota di colore e buon umore. Ci sentiremo in sintonia con la natura, riavvicinandoci ai suoi ritmi. Se avete un piccolo balcone dovrete accordare le piante alle dimensioni del vostro spazio a disposizione. Puntate su specie  da fiore a crescita rapida da collocare in cassette da fissare al davanzale e/o alla ringhiera, lato interno. In una superficie più grande, copriremo  anche le superfici verticali con rampicanti assortiti. Cerchiamo di sfruttare al massimo lo spazio appendendo  vasi con piante ricadenti come: fucsie,gerani edera,surfinie,petunie. Importantissima è l’esposizione del balcone: se rivolti a sud sono molto caldi d’estate,  se rivolti al nord il sole non arriva mai direttamente per cui dobbiamo scegliere sempre delle piante adatte al clima.

Le piante sono una presenza viva e nello stesso tempo un effettivo complemento d’arredo, sia per gli appartamenti che per verande che giardini d’inverno. Vi sono delle regole di base, volumi, spazi disponibili,forme,colori, fate in modo che nella scelta siano intonati tra loro; gialli con violetto, rosa con il bianco, cremisi e blu,arancione con il porpora. Scegliete inoltre fioriture e che bene si armonizzano con i colori dominanti in casa. Gli stessi coprivaso dovranno essere in nuance con il colore dei fiori o in tinta contrastante. Per concludere, meglio poche piante fiorite e ben armonizzate cromaticamente che tante male assortite e mal curate.

Storie di fiori: i Ranuncoli

Appartenente al genere delle piante erbacee famiglia delle ranuncolacee,sono conosciuti fin dall’antichità  e denominati da Apuleio come pianta “scellerata”, perché tossica. I ranuncoli sono il simbolo del dono di Gesù a sua Madre  la Madonna perché trasformò le stelle in fiori per donarle in segno di affetto.

IL ranuncolo predilige le zone umide,ombrose |il suo nome significa piccola rana|. Viene seminato nella stagione autunnale. Nel linguaggio dei fiori viene associato ad un fascio malinconico,ammaliante per la sua  lucentezza quando viene esposto al sole

         

        

E' semplice rinnovare l'aspetto di un giardino cambiando semplicemente la posizione di qualche oggetto o pianta..Qualche lanterna da appendere o disporre a terra ad esempio renderà le vostre serate all'aperto ancora più romantiche!

      

 manita

   muscaria

porcino